domenica 13 settembre 2015

Comunicati: Il teatro ti ricarica | mercoledì 16 settembre conferenza di presentazione della nuova stagione Teatro Kopó

Mercoledì 16 settembre alle ore 18 avrà  luogo la conferenza stampa di presentazione del cartellone della Stagione 2015-2016 del Teatro Kopó di Roma.  
Parteciperanno, tra gli altri, il direttore artistico Francesca Epifani e il direttore organizzativo Paolo Filipponi. Lo staff del Teatro Kopó sarà lieto di offrire un aperitivo ai partecipanti.



La nuova stagione del Teatro Kopó trasformerà il suo palcoscenico in una vera e propria finestra aperta sul mondo. Grazie ad un ricco cartellone, composto di 13 spettacoli, in scena prenderanno corpo i temi e i dilemmi che riguardano le vite di tutti noi. In linea con la sua mission, il teatro di via Vestricio Spurinna propone infatti un variegato programma i cui contenuti sono vicini alla sensibilità del pubblico. Pur trattando questioni attuali e spinose, gli spettacoli prescelti sono coinvolgenti sia per la varietà dei generi – commedia, commedia dell’arte, dramma, prosa – sia per la compresenza di registri stilistici diversificati, che vanno dall’ironia alla farsa fino alla riflessione più profonda. L’impegno del Kopó per la diffusione di una cultura teatrale innovativa e di qualità punta anche quest’anno su autori per lo più giovani e provenienti da ogni parte di Italia. Si inizia con un grande classico della letteratura come Dr. Jekill and Mr. Hyde. Ispirandosi al celebre romanzo di Stevenson, Fabrizio Paladin (1-4 ottobre) affronta l’ambivalenza psichica e morale dell’uomo moderno. A seguire c’è Belle Bandiere di Lorenzo Misuraca con in scena Emiliano Valente che, dal 15 al 18 ottobre, racconterà lo smarrimento dei militanti di sinistra nell’Italia di Renzi. La commistione di verità e falsità è un’altra caratteristica del nostro Paese e la pièce Trovata una sega di e con Antonello Taurino (30 ottobre - 1 novembre) indaga proprio la relazione vero-falso nel mondo dei media. Con la Compagnia dei Kilowattori, dal 12 al 15 novembre, rifletteremo sulle tensioni inespresse nei rapporti umani, anche in quelli apparentemente più rassicuranti, grazie ad Art, una commedia della straordinaria drammaturga Yasmina Reza. A giocare tra invenzione e realtà ci pensa la Compagnia Villari-De Luca con Cyrano dans la lune, dal 26 al 29 novembre, che ripropone in una chiave innovativa la popolare opera teatrale di Edmond Rostand. È la Sicilia di fine anni Settanta a fare invece da sfondo realistico a Le Bombe sono Tutte Buttane di Giuseppe Arnone per PTK (Produzioni Teatro Kopó) in scena dal 10 al 13 dicembre per raccontare la violenza mafiosa dietro l’omicidio di Peppino Impastato. Ancora Sud e ancora criminalità in Padroni delle Nostre Vite di e con Ture Magro per Sciara Progetti, in scena dal 17 al 20 dicembre. Lo spettacolo porta alla ribalta il racconto di un coraggioso imprenditore calabrese che si è rifiutato di pagare il racket alla ndrangheta. Alle donne e alla schiavitù del lavoro domestico è dedicata La Supercasalinga di e con Roberta Paolini, dal 21 al 24 gennaio, una pièce ironica e divertente sulle nevrosi indotte dalla ‘casalinghità’. Anche The Acquired Inability di Scappare di Edoardo Montrasio della Compagnia Metaskené, sul palco dal 4 al 7 febbraio, parla di nevrosi e alienazione vissute non tra le mura domestiche ma nel mondo del lavoro. In Xanax, commedia cult di Angelo Longoni, portata in scena dalla Compagnia Artstribù, dal 3 al 6 marzo, il tema portante è la complessità dei rapporti umani, anche di quelli nati per caso in un ascensore. D’altra parte, i luoghi del teatro sono tanti e molteplici e con Cingomma di e con Jessica Leonello, dal 17 al 20 marzo, ci ritroviamo in un vagone del mitico treno Milano–Palermo, in pieni anni Novanta, a riflettere su temi attualissimi come la migrazione, l’identità e le radici. Lo spettacolo Le Ragazze di Via Savoia, 31 di e con Elisabetta Tulli, dal 7 al 10 aprile, ci catapulta nella Roma dei primi anni Cinquanta, in un tragico fatto di cronaca che commosse tutta la città. La scala di un palazzo, dove 200 ragazze aspettavano di sostenere il colloquio per un solo posto di dattilografa, crolla. Sulle storie di quattro di loro è incentrata la rappresentazione teatrale che vuole riflettere sulla condizione delle donne in Italia. Alla centralità della questione femminile è dedicato anche l’ultimo degli appuntamenti del cartellone che vedrà Francesca Epifani, Direttore Artistico del Kopó, impegnata nell’interpretazione dell’intramontabile Una Donna Sola di Franca Rame, dal 21 al 24 aprile, uno spettacolo-denuncia che ci ricorda quanto sia ancora lunga la strada da percorrere per conseguire la piena parità di genere. 

Per accrediti giornalistici e informazioni, potete rivolgervi a:                
Ufficio Stampa Teatro Kopó 
Pasquale Musella 
E-mail: stampa@teatrokopo.it | pasq.musella@gmail.com 
Mob: + 39 3331843295 Tel.: (06) 45650052 

Via Vestricio Spurinna, 47/49 00175 Roma 
Metro A Numidio Quadrato
Leggi tutto...

domenica 6 settembre 2015

Comunicati: Tour Italiano CCC ORCHESTRA

Il violinista Ashot Tigranyan e la sua Classical Concert Chamber Orchestra presentano il concerto “Vivaldi, Mozart e Paganini – Capolavori per violino” in occasione del tour italiano 2015 che si terrà ad Ottobre. 





È lo splendido Teatro Carlo Felice di Genova la cornice da cui prenderà il via il secondo tour italiano del rinomato violinista Ashot Tigranyan e della sua Classical Concert Chamber Orchestra, dopo il grande successo di pubblico e critica ottenuto lo scorso anno. La tournee, infatti, partirà dalla sala genovese il 3 ottobre 2015 e l’orchestra si esibirà in una selezione delle opere maestre dei compositori Vivaldi, Mozart e Paganini; toccherà, poi, le città di Torino, Milano, Asti, Siena, Mantova, terminando il 17 ottobre a Pesaro. 

La prima parte della performance include il concerto per violino n° 4 di Wolfgang A. Mozart e “Le quattro stagioni” di Antonio Vivaldi, mentre la seconda presenta una selezione di brani del compositore e violinista italiano Niccolò Paganini. 

 Formatosi nel conservatorio di Mosca, dove studia con il leggendario violinista russo Leonid Kogan, Ashot Tigranyan fonda la Classical Concert Chamber Orchestra, ensemble compatta e versatile formata da trentacinque virtuosi provenienti da America e Europa, nel 2006. L’orchestra si è esibita inizialmente in diverse città degli Stati Uniti e dal 2012, dato il crescente successo e la popolarità ottenuta, ha raggiunto l’Europa suonando nei teatri e auditorium più rinomati di Spagna, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Italia, Francia e Regno Unito. 

Lavorando in stretta collaborazione con il fondatore Ashot Tigranyan, i musicisti dell’orchestra mirano a catturare e ricostruire l’essenza dello stile musicale dell’antica scuola russa in un ambiente intimo e suggestivo proprio della musica tradizionale da camera; il Maestro Tigranyan si esibisce insieme ai suoi virtuosi e li dirige a mo’ delle tradizionali orchestre barocche, attraverso il suono melodioso del suo violino. 

Di seguito le date del tour: 
  • 3 ottobre – Genova // Teatro Sociale 
  • 4 ottobre – Torino // Auditorium Rai 
  • 8 ottobre – Milano // Auditorio Cariplo 
  • 9 ottobre – Asti // Teatro Alfieri 
  • 15 ottobre – Siena // Teatro dei Rozzi 
  • 16 ottobre – Mantova // Teatro Sociale 
  •  17 ottobre – Pesaro // Teatro Rossini 


 Per l’acquisto dei biglietti e per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito: 

 Acquistando il biglietto per uno dei concerti in programma, gli spettatori avranno la possibilità di partecipare al sorteggio che avverrà alla fine della tournée e che vedrà l’estrazione di un viaggio per due persone a Las Vegas (California). Per ulteriori dettagli consultare il seguente link: http://cccorchestra.com/vegas-trip/ 


RASSEGNA STAMPA

 “Molti di noi hanno una passione nella vita – alcuni trasformano questa passione in qualcosa di tangibile come fa Tigranyan col virtuosismo delle sue molteplici attività musicali.” 
B Beyond Magazine, Winter Edition, 2014 

“Ashot Tigranyan suona alcuni dei pezzi più famosi e studiati con naturalezza, ed è questo – la scomparsa dell’eccellenza tecnica dietro la spontaneità e la passione dell’uomo per il proprio strumento – a renderlo unico.” 
NonSoloCinema, October 2014 

“Aderendo allo stile tradizionale della Scuola Russa, la CCC Orchestra combina suoni caldi e vibranti alla ricchezza tonale per la quale è conosciuta in tutto il mondo. Il Maestro Tigranyan ha forgiato sonorità che rievocano la lirica operistica, e che non mancano mai di suscitare standing ovation – per questo nessun appassionato di musica classica dovrebbe perdersi un suo concerto.” 
Croydon Radio, March 2014 

 “Il repertorio è costituito da scelte coraggiose, soprattutto quando arrivano “Le Quattro stagioni” di Vivaldi.. nonostante questo ogni concerto è godibilissimo e suonato bene, grazie soprattutto a un’orchestra dal suono eccezionalmente pulito, in cui ogni elemento è in totale sincronia con l’altro.” 
Nottingham Post, February 2014 

 “Un lavoro necessario e brillante si manifesta nella varietà delle sfumature offerte dall’incisività immaginativa che la musica strumentale può suscitare. L’orchestra e il suo direttore e solista Ashot Tigranyan si sono esibiti nel più coinvolgente virtuosismo; grazie anche alle variegate trame, all’articolazione rapida e coordinata, alla ­uidità melodica e alla continuità della struttra sinfónica. 
Revista Ritmo, November 2013 


Per maggiori info sul tour, sull’orchestra e sulla vendita dei biglietti: www.cccorchestra.com 

UFFICIO STAMPA E PROMOZIONE 
Marta Scandorza 
pr@cccorchestra.com 
cell. 346492863
Leggi tutto...